Progetto SCSD-SD, dialogo con la società civile italiana

Abbiamo tenuto una tavola rotonda a cui hanno partecipato esponenti dell'associazione turca Çevreci Enerji Derneği (Environmental Energy Association) e membri di associazioni italiane impegnate a vario titolo nelle problematiche ambientali. Il tema trattato è stato il dialogo tra le società civili dei due paesi e la necessità di rafforzare la cooperazione in ambito ambientale.

28 settembre 2019

Emergenza climatica, dispersione energetica, inquinamento atmosferico e molte altre sfide attendono il mondo nei prossimi anni: secondo gli scienziati dell'IPCC, il panel delle Nazioni Unite che si occupa di clima, dobbiamo agire nell'arco dei prossimi 10 anni se vogliamo contenere l'aumento delle temperature oltre i due gradi previsti dall'Accordo di Parigi.

Per raggiungere un simile risultato, ciascuno Stato deve fare in primo luogo la propria parte. Ma è necessario, anche, che i Paesi di tutto il mondo portino avanti pratiche di cooperazione ambientale e climatica volte alla salvaguardia e alla tutela del clima dell'ambiente. Un'azione fondamentale anche per un Paese come la Turchia, che negli ultimi anni ha realizzato importanti progressi in diversi settori per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, nonostante la necessità di compiere ulteriori sforzi legislativi e istituzionali per adeguare la propria legislazione in materia ambientale al framework europeo

A tale tematica è stato dedicato il seminario Proposing solution for common challenges, svoltosi il 27 settembre a Roma nell'ambito del progetto Sustainable Civil Society Dialogue for Sustainable Development, co-finanziato dall'Unione Europea (UE) nell'ambito del programma Civil Society Dialogue – V, che supporta iniziative dedicate allo scambio di conoscenza ed esperienze su temi di interesse comuni alla società civile turca e UE.

Al workshop, organizzato dai due partner del progetto – Kyoto Club e Çevreci Enerji Derneği (Environmental Energy Association) di Smirne – hanno partecipato anche esponenti di associazioni ambientaliste italiane e turche impegnate nella riduzione delle emissioni e nella giustizia clima.

Durante i lavori sono intervenuti: Eugenio Barchiesi (Kyoto Club), Tolga Salli (Environmental Energy Association), Hazal Coşkun (Environmental Energy Association) Süleyman Boşça (Energy Law Research Institute), Arsin Demir (Energy Law Research Institute) Serap Sürmeli Demir (Agricultural Law Association) Valerio Paolini (CNR-IIA), Flavia Sagnelli (Women Empowerment), Patrizia Giancotti e Roberto Pomellini (Ufficio sostenibilità del Comune di Roma), Tiziana Pirelli (CREA), Tevfik Binen (Informagic Ltd).

Scarica il programma

Scarica la presentazione "Understanding the quality of the air We breath" (CNR-IIA)

Scarica la presentazione "Women Empowerment" (WE)

Scarica la presentazione del progetto "ENERJ. Joint Actions for energy Efficiency" (Roma Capitale)

Scarica la presentazione "Network of public bodies for sustainable development" (Coordinamento Agende 21)


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