Auto elettrica, dal Governo in arrivo 20mila stazioni di ricarica

In occasione del lancio del car sharing torinese con il parco auto del Gruppo Bollorè, il Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha annunciato il Piano del Governo italiano che prevede 20mila stazioni di ricarica.

4 maggio 2016

<p>Il nuovo progetto ministeriale, spiegato da Delrio in occasione della presentazione del car sharing Blue car a Torino, punta ad un rafforzamento della componente elettrica a livello nazionale.
Fino a oggi in Italia sono state installate circa 700 colonnine di ricarica a uso pubblico e/o semipubblico: questo numero è contenuto se si prende in considerazione i punti di ricarica veloce (sta changer) realizzati sulle arterie autostradali (che sonbo solo 9, e peraltro quasi tutti al Nord).

Il ministro sta ragionando, quindi, per arrivare in Italia, nei prossimi tre anni, un piano da 20mila stazioni di ricarica. "Noi dobbiamo pensare a questo come ad una grande infrastruttura per il nostro paese", ha sottolineato il Ministro Delrio. Per raggiungere l’obiettivo "il governo investirà 32 milioni di euro nel piano nazionale infrastrutture elettrico nei prossimi 2 anni e mezzo". I soldi saranno destinati all’istallazione di 20 mila stazioni di ricarica lungo le principali dorsali delle città metropolitane.

"L’auto non è nemica della sostenibilità e lo dimostra l’auto elettrica – ha concluso il ministro -. Torino con il progetto Blue Car di Bollorè sta aprendo una strada nuova, le altre città italiane dovranno seguirla". Il car sharing dell’imprenditore francese si propone come un vero apripista: il piano è di dotare il capoluogo piemontese di quattrocento auto elettriche Blue Car – disegnate da Pininfarina e prodotte nel Canavese a Bairo – e 750 colonnine entro tre anni. "A breve – anticipa Serge Amabile, presidente di Bluetorino a società del Gruppo che segue il progetto- avvieremo il servizio anche a Londra, mentre siamo in contatto con diverse città tra cui anche Roma".

Leggi anche Le misure del piano italiano per l’auto elettrica su QualEnergia.it.

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