Basta gas e fonti fossili per il riscaldamento degli edifici italiani

Una campagna di sensibilizzazione di Legambiente e Kyoto Club che vuole coinvolgere i decisori pubblici e le imprese, proponendo proposte emendative all’attuale legislazione italiana ed europea. Leggi l'articolo su QualEnergia.it.

10 novembre 2020

Da tempo siamo convinti che una vera decarbonizzaizone del sistema energetico italiano debba necessariamente passare dalla graduale “rottamazione” di milioni di caldaie e caldaiette a metano, Gpl e gasolio, a partire da quelle più inefficienti.

Ora, stop alla diffusione degli impianti di riscaldamento residenziali alimentati da combustibili fossili, lo chiedono anche Legambiente e Kyoto Club, con una campagna intitolata “Per la decarbonizzazione degli impianti di riscaldamento degli edifici in Italia”.

Lo scopo del progetto è di sensibilizzare l’opinione pubblica, le aziende e i decisori pubblici, proponendo proposte emendative all’attuale legislazione italiana ed europea.

Uno dei primi obiettivi della campagna è di costruire una coalizione di soggetti interessati in Italia a questo processo di phase out delle fossili nel riscaldamento residenziale. Soggetti che provengano dal settore imprenditoriale, dalle amministrazioni locali, dai sindacati, dal mondo associativo.

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