Gli atti del convegno “Per una Politica Agricola Comune (PAC) a emissioni zero” di Kyoto Club
Si è svolto ieri, 20 luglio, in diretta streaming, il convegno finale del progetto "CNC. Per una PAC a emizzioni zero" di Kyoto Club. Le presentazioni e i relatori intervenuti.
Il convegno di chiusura del progetto “CNC. Per una PAC a emissioni zero” di Kyoto Club, con il contributo della Direzione Generale “Agricoltura e Sviluppo Rurale” della Commissione europea e con il patrocinio del Ministero per la Transizione Ecologica e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, si è svolto in diretta streaming ieri 20 luglio.
Il convegno si è svolto in due sessioni: la sessione della mattina, moderata da Francesco Ferrante, Vicepresidente di Kyoto Club, ha visto l’intervento di Salvatore De Meo, Eurodeputato della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale del Parlamento Europeo, Carmela Covelli – Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Daniela Luise, Direttrice del Coordinamento delle A21L Italiane e Sergio Andreis, Direttore di Kyoto Club.
Dopo aver rinnovato i ringraziamenti di Kyoto Club alla DG AGRI e alla Rappresentanza in Italia della Commissione europea per il sostegno a CNC e la collaborazione che ha permesso di completare l’attuazione del progetto superando le difficoltà imposte dal Covid-19; ai Ministeri delle politiche agricole, alimentari e forestali e della transizione ecologica per i patrocini, i contributi condivisi a CNC e l’inserimento dell’evento finale di oggi fra quelli di #All4ClimateItaly2021; alle principali organizzazioni degli agricoltori e alle associazioni ambientaliste che hanno partecipato con i loro rappresentanti sia durante i seminari negli Istituti agrari di tutta Italia che nelle iniziative nazionali online, Sergio Andreis, Direttore di Kyoto Club, ha ricordato la definizione di “capitalizzazione” della Commissione e proposto cinque opportunità di capitalizzazione per CNC:
1. L’informazione, la partecipazione nei processi decisionali nazionali e europei e la disseminazione delle decisioni assunte nei prossimi mesi in tema di PAC.
2. Il decalogo elaborato dalla coalizione #CambiamoAgricoltura per una PAC più sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.
3. La Strategia Farm-to-Fork.
4. La Strategia sulla biodiversità per il 2030.
5. La tutela del suolo, con l’adozione di una specifica Direttiva che ne limiti il consumo e inverta la tendenza attuale sempre più preoccupante della perdita di fertilità dei suoli europei.
Nella sessione pomeridiana, moderata da Roberto Calabresi, Coordinatore del GdL “Agricoltura e Foreste” dell’Associazione, sono intervenuti Eugenio Barchiesi e Clementina Taliento di Kyoto Club, raccontando le attività e illustrando i risultati del progetto “CNC. Per una PAC a emissioni zero”. Nel corso del convegno, Salvatore Basile, Presidente di I.N.N.E.R., ha raccontato l’esperienza dei bio-distretti e dell’agricoltura biologica in Italia. Di agricoltura biologica ha parlato Alex Vantini, Vice presidente di Coldiretti Giovani Impresa.
A seguire, sono intervenuti, approfondendo la ricerca, l’innovazione e la PAC: Roberta Farina del Centro Agricoltura e Ambiente CREA A-A, Barbara Di Rollo di CIA Agricoltori Italiani e Donato Rotundo – Confagricoltura.
Gli atti del convegno:
Video convegno finale progetto “CNC. Per una PAC a emissioni zero” (YouTube)
Progetto CNC. I risultati (PDF) – Eugenio Barchiesi e Clementina Taliento, Kyoto Club
Una PAC a emissioni zero (PDF) – Barbara Di Rollo, CIA
“Nasce a Ragusa la prima comunità energetica agricola” – La Repubblica, 18 giugno 2021 – Articolo citato da Donato Rotundo, Confagricoltura
La ricerca sul suolo nel CREA (PDF) – Roberta Farina, Centro Agricoltura e Ambiente CREA A-A