Un passo in più verso la sostenibilità: con l’idrogeno si guarda al futuro
Le novità che ATAG Italia ha presentato a MCE – Mostra Convegno Expocomfort sono state molte, ma sicuramente spicca ATAG H2, la nuova caldaia a idrogeno presentata per la prima volta al mercato.
Non si tratta di un prototipo, ma di un prodotto pronto ad essere commercializzato. Si inizia ora con una versione alimentata da una miscela al 30% da idrogeno e al 70% da gas per arrivare, nel 2025, ad una caldaia 100% idrogeno. Perfettamente in linea con lo spirito innovatore di ATAG Italia, questo prodotto definisce chiaramente l’intenzione che, fin dalla sua nascita, ha guidato l’azienda: progettare e sviluppare soluzioni efficienti e sostenibili. Infatti, la lotta ai cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile richiamano necessariamente un certo tipo di impegno ed è essenziale che i produttori di tecnologia siano pronti ad offrire al mercato gli strumenti necessari per raggiungere gli obiettivi posti.
La caldaia multigas ATAG H2 è prima nella sua categoria, quale generatore termico a condensazione alimentato a miscela di gas e 30% di idrogeno e in grado di ridurre le emissioni di CO2 del 10%. Un contributo alla riduzione dell’inquinamento dovuto alla climatizzazione degli edifici che aumenterà nel 2025, quando si raggiungerà il 100% di idrogeno. Un primato sancito anche dalla recente certificazione ottenuta con KIWA, che rende ATAG Italia produttore certificato di caldaie a idrogeno, con una miscela che supera le percentuali previste dalle attuali norme CE.
Il modello presentato in fiera, nasce dall’evoluzione della caldaia per riscaldamento centralizzato i28CZ-H, che fa parte della serie iZone. Partire da un prodotto esistente, che sfrutta la tecnologia alla base di tutte le caldaie a condensazione ATAG Italia, dimostra l’intenzione di puntare alla conversione dell’intera gamma di caldaie proposte. Il processo di introduzione dell’idrogeno, infatti, riguarda ora l’intera linea iZone e ATAG PSerie. In un secondo step, si passa alla linea ATAG QR e, poi, alle caldaie commerciali ad alta potenza XLW, XLF, Q51 e Q60, dove la miscela si compone per il 20% di idrogeno.
ATAG H2 è una caldaia murale molto compatta e offre ottimi risultati in termini di efficienza e di produzione di acqua calda sanitaria, anche con accumulo separato. Il suo volume è di soli 44x70x35,5 cm ed è realizzata in acciaio INOX di elevata qualità. Può essere installata internamente o anche esternamente ad incasso. Porta con sé l’innovazione tecnologica elaborata negli ultimi anni, non propria dell’idrogeno, ma di tutte le caldaie a condensazione ATAG Italia. Il materiale del circuito idraulico è anticorrosivo e favorisce resistenza e durata nel tempo. Anche la pompa di circolazione dell’acqua è evoluta, in quanto è modulare e in grado di regolare la velocità di erogazione, includendo un sistema di controllo e regolazione WFC che gestisce, rileva e controlla la portata dell’acqua all’interno del circuito. In questo modo, si assicura efficienza, corretto rapporto tra regime di combustione e portata dell’acqua all’interno del circuito e un’ulteriore protezione contro la mancata accensione per carenza di flusso d’acqua nei circuiti.
Infine, l’elettronica è di ultima generazione e presenta un’interfaccia utente molto più intuitiva e sviluppata.