COP28 di Dubai, Kyoto Club: il mondo oil&gas si converta e sostenga la decarbonizzazione

Gianni Silvestrini: l’industria di petrolio e gas deve scegliere da che parte stare.

30 novembre 2023

La ventottesima Conferenza delle Parti (COP28) della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) si terrà a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, da oggi 30 novembre al 12 dicembre 2023.

“La conferenza mondiale sul clima, COP28 si apre il 30 novembre a Dubai negli Emirati Arabi grandi produttori di petrolio e gas. Sembrerebbe una contraddizione, tanto più che, secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla BBC, gli Emirati si preparerebbero a trattare di affari con una quindicina di paesi. A maggior ragione è significativa — e in qualche modo stupefacente considerando il passato dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) — la dichiarazione del suo direttore esecutivo, Fatih Birol, secondo cui ‘l’industria del petrolio e del gas affronterà il momento della verità alla COP28, dovendo scegliere se continuare ad alimentare la crisi climatica o essere un attore del passaggio all’energia pulita’. Per svolgere appieno il proprio ruolo nel raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi, la IEA ha affermato che entro il 2030, il 50% degli investimenti dovrebbe essere destinato all’energia pulita. Un messaggio che cadrà nel vuoto, o che verrà raccolto da qualche paese o multinazionale del mondo Oil&Gas? La risposta a questa domanda ci segnalerà se da questa conferenza prenderà le mosse di una (certo improbabile) inversione delle politiche dei grandi produttori”. Lo afferma Gianni Silvestrini, Direttore scientifico di Kyoto Club.

Anche la nostra Associazione sarà presente alla COP28 di Dubai con una propria delegazione.

Comunicato stampa (pdf)


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