Il muro dei 100
Dopo Milano e Nairobi la Campagna dei 100 di Perimetro in collaborazione con Cluster Contemporary, arriva nel cuore interculturale di Roma, a Piazza Dante, con il Muro dei 100: il mosaico in bioresina voluto e curato da Yourban 2030 - in collaborazione con Graffiti for Smart City - che rappresenta i 100 volti della sostenibilità della capitale, per riflettere sul cambiamento, a partire dalla sostenibilità fino ad arrivare all’inclusione sociale, all’integrazione, alla finanza etica, per abbattere le divisioni.
Un muro per unire, un muro che mette insieme i ritratti di 100 personalità, fotografati per l’occasione da Angelo Cricchi di Lost and Found Studio, che hanno fatto della sostenibilità la loro mission.
Il Muro dei 100 è il primo mosaico in bioresina che racconta la sostenibilità a 360° attraverso l’esempio di coloro che nella loro quotidianità si impegnano per un cambiamento sociale e culturale sostenibile, per la costruzione di una società più equa e inclusiva e la tutela del nostro ecosistema; tutto per lanciare un messaggio positivo e presentare le best practices per raggiungere un futuro migliore per tutti, in ogni parte del mondo, partendo da Roma.
I concetti chiave sono quelli portati avanti dall’ Agenda 2030 delle Nazioni Unite: Persone, Prosperità, Pace, Partnership e Pianeta, per abbracciare ogni aspetto della società e cercare insieme di migliorarlo. È così che la divulgazione sostenibile che dal 2018 porta avanti Yourban 2030 ha incontrato l’attività artistica e fotografica di Perimetro e la sua Campagna dei 100, il progetto che da sempre guarda alla necessità di riconnessione con la città dell’individuo, mostrando i volti della comunità con l’obiettivo di riunirli.