A Torino riorganizzazione per i monopattini in sharing

Lunedì 15 aprile è scattato il piano di riorganizzazione del servizio dei mezzi in sharing. Gli operatori attivi sul territorio torinese passano da 7 a 4 - Dott, Bird, Voi Technology ed Helbiz.

16 aprile 2024

Lunedì 15 aprile è scattato il piano di riorganizzazione del servizio dei mezzi in sharing. Gli operatori attivi sul territorio torinese passano da 7 a 4 – Dott, Bird, Voi Technology ed Helbiz -, e ogni azienda potrà mettere in campo una flotta compresa tra i 250 e i 750 mezzi. Il totale complessivo dunque non potrà superare quota 3 mila, ovvero 500 in meno di quelli attuali, sempre che tutti gli operatori vogliano raggiungere il limite massimo. 

L’obiettivo fondamentale delle nuove linee guida è quello di mantenere il servizio di mobilità sostenibile ma al contempo riorganizzarlo e razionalizzarlo per incentivare un uso più responsabile. Con il nuovo bando, infatti, la Città ha introdotto norme ad hoc relative alla sicurezza, come la presenza di un numero identificativo ben visibile esposto su ogni mezzo. Un’aggiunta che garantirà la possibilità, in caso di infrazioni, di risalire più agevolmente all’utente responsabile. Non solo. La Città infatti collaborerà con le varie aziende per predisporre campagne di formazione e sensibilizzazione volte a migliorare l’utilizzo dei mezzi elettrici, così da salvaguardare la sicurezza dei conducenti e degli altri utenti della strada.

Vedi la notizia completa nell’Osservatorio sulla Mobilità Urbana Sostenibile


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