Alluvioni in Emilia-Romagna: un frutteto solidale come simbolo di rinascita
L’impegno della Cooperativa L’Orto di Minerbio e l’aiuto dei Green Heroes di Kyoto Club Alessandro Gassmann.
Negli ultimi due anni, l’Emilia-Romagna è stata colpita da quattro eventi climatici estremi. Quattro alluvioni, di cui quella nel maggio 2023, dove precipitazioni eccezionali hanno causato l’esondazione di numerosi fiumi, provocando danni stimati in 8,5 miliardi di euro. E poi a ottobre 2024, un’altra ondata di maltempo ha colpito la regione, con piogge intense che hanno portato a nuove esondazioni e danni significativi.
Tra le realtà colpite lo scorso anno anche la Cooperativa Sociale “L’Orto” di Minerbio (Bologna) ha subito ingenti danni. Una realtà che da più di 40 anni lavora nell’ambito della disabilità e dell’agricoltura biologica, dove gli orti sociali sono stati distrutti e le strutture invase dall’acqua, rendendole inagibili. In risposta a un appello della cooperativa, la rete dei Green Heroes, le quasi 200 aziende promosse da Kyoto Club e Alessandro Gassmann, si è attivata avviando una campagna di crowdfunding che ha coinvolto cittadini e aziende. Grazie a questa mobilitazione, sono stati raccolti quasi le risorse per realizzare un frutteto biologico, piantare lavanda officinale, installare un impianto di irrigazione, effettuare la manutenzione delle serre e acquistare un estrattore per essenze.
“I Green Heroes sono sempre pronti a partecipare nuovi progetti solidali” – ha dichiarato Annalisa Corrado, ideatrice dei Green Heroes ed europarlamentare – “L’hanno fatto con i frutteti sociali a Roma, in Sicilia e ora A Minerbio e lo fanno ogni giorno nelle loro attività virtuose e ispirate alla sostenibilità ambientale e sociale. Addolora che, mentre interveniamo a supporto dei danni del 2023, questo territorio stia affrontando nuovamente le conseguenze della crisi climatica, mentre abbiamo negli occhi e nel cuore il dramma di Valencia. Le istituzioni di ogni ordine e grado, a prescindere dal colore politico, dovrebbero lavorare mettendo al centro politiche efficaci di prevenzione e di mitigazione degli effetti del cambiamento climatico. Politiche coerenti con le indicazioni della comunità scientifica e ispirate dalla dimostrazione tangibile che cambiare è possibile, come ci insegnano, tra l’altro, proprio i successi dei Green Heroes”.
Alessandro Gassmann, ideatore con Corrado dei Green Heroes, ha aggiunto: “L’idea iniziale nata con Annalisa Corrado, era quella di dare voce, visibilità a chi agisce con successo in una economia ecosostenibile, pensando al futuro di chi verrà dopo di noi. Un messaggio positivo su ciò che si può fare per contrastare il cambiamento climatico, creare nuovi posti di lavoro, insomma creare futuro. Oggi, dopo anni di lavoro e ricerca, i Green Heroes sono cresciuti, si sono incontrati, sono nate sinergie, e questo è davvero importante. Auguro a tutti buon lavoro determinato a dare sempre più voce a chi sul campo fa le cose”.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi finanziatori: Alisea, Andriani, Chimica Verde, Ener2Crowd, ÈNostra, Herbeeside, Junker, Lucart, Negozio Leggero, Power Cruise Control, Regenesi, Ricehouse, Solar Fields, Sumus Italia, Terra Felix, oltre al contributo di molti cittadini attraverso la piattaforma Produzioni dal Basso. Con il supporto tecnico di AzzeroCO2, con Kyoto Club e Banca Etica e un importante contributo arrivato anche dalle europarlamentari Annalisa Corrado e Benedetta Scuderi.
Sabato 9 novembre alle ore 11, verrà inaugurato il nuovo frutteto, simbolo di rinascita e solidarietà. Appuntamento in Via Manzoni 2 a Minerbio, presso la Cooperativa L’Orto.