Le presentazioni del sesto seminario del progetto “CAPsizing” – Istituto tecnico e professionale agrario “Bernardo Marsano” di Genova

Mercoledì 21 novembre, presso l'Istituto Tecnico Agrario "Bernardo Marsano" di Genova, si è svolto il sesto seminario del progetto "CAPsizing" promosso da Kyoto Club.

26 novembre 2018

All’Istituto di Istruzione Superiore – Istituto tecnico e professionale agrario Bernardo Marsano di Genova, uno dei cinque della Liguria e l’unico della provincia di Genova, si è svolto, il 21 novembre 2018, il sesto seminario del progetto CAPsizing. Per la resilienza climatica.

L'Istituto tecnico e professionale agrario B.MARSANO di Genova
L'Istituto tecnico e professionale agrario "B.MARSANO” di Genova

L'Istituto, fondato nel 1882 ha avuto fra i suoi studenti, dal 1910 al 1912, Rodolfo Valentino e, come ricorda la lapide a lui dedicata per il 50o anniversario del  12 ottobre 2015, il Professor Giovanni Francia al Marsano ha realizzato il primo prototipo al mondo di centrale solare a torre, meta ancora oggi di visite di specialisti del settore.

Un momento del seminario
Un momento del seminario

Due i temi principali affrontati durante il seminario, il PSR 2014-2020 della Regione Liguria e le proposte e idee per la fase 2021-2027 della PAC.

Un momento del seminario
Un momento del seminario

I cinque gruppi di lavoro hanno sintetizzato  proposte geniali da parte degli studenti: dalla creazione di opportunità di finanziamento per i giovani in agricoltura da parte di finanziatori sensibili al tema del ricambio generazionale ad agevolazioni per gli interventi di ripristino dei terreni abbandonati e del loro ripopolamento; dalla divulgazione scientifica per la valorizzazione, per i suoi molteplici usi ecosostenibili, della coltura della canapa al maggiore impegno contro il dissesto idro-geologico, che nel genovese è una delle grandi sfide anche per l’agricoltura; dal miglioramento dei servizi per le aziende agricole liguri in territori periferici all’abbassamento dei costi per l’impegno nel biologico; dalla valorizzazione dei prodotti UE rispetto a quelli, troppo spesso con meno garanzie di tracciabilità, di qualità e di sostegno alla biodiversità, dai Paesi extra-UE; dal sostegno all’innovazione e delle nuove tecnologie smart in agricoltura alla necessità di aumentare la conoscenza dell’importanza dell’agricoltura da parte dei consumatori nelle città fino alla richiesta che la nuova fase della PAC alleggerisca finalmente il peso burocratico delle procedure, al momento troppo poco user-friendly: uno studente ha raccontato dell’obbligo di perizia antisismica per il pollaio dell’azienda agricola della sua famiglia.

Scarica il programma dell'evento (pdf)

Scarica la presentazione "La politica agricola comune, i cambiamenti climatici e la resilienza climatica" a cura di Sergio Andreis – Kyoto Club

Programma di Sviluppo Rurale della Regione Liguria 2014-2020


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