Terna, 2,8 miliardi di investimenti nelle rinnovabili per la rete elettrica

Terna presenta il suo nuovo Piano Strategico: nel quinquennio 2018 -2022 investimenti per 5,3 miliardi di euro, 2,8 dei quali sono dedicati «allo sviluppo della rete nazionale e delle interconnessioni con l’estero»

Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale. ha presentato il nuovo Piano Strategico di investimenti, del valore complessivo di 5,3 miliardi (+30% rispetto all'ultimo). Di questi, 2,8 miliardi andranno "allo sviluppo della rete nazionale e delle interconnessioni con l’estero", 700 milioni sarannno destinati al Piano di Difesa e circa 1,9 miliardi di euro dedicati ad attività di rinnovo, miglioramento della qualità del servizio ed efficienza.

Si amplia la politica green: circa il 70% dei nuovi investimenti sarà sostenibile, e saranno destinati a risolvere le congestioni e a migliorare la qualità del servizio ed il suo impatto ambientale e visivo.

Le Attività Non Regolate al servizio della transizione energetica, contribuiranno per circa 350 milioni di euro cumulati in termini di EBITDA nei 5 anni. Si punta anche a rafforzare il ruolo del nostro Paese come hub energetico nel Mediterraneo e a completare i progetti avviati in America Latina.

Per quanto riguarda i risultati consolidati 2017, il gruppo ha chiuso l‘anno con ricavi per 2.248 milioni di euro (più 6,9 per cento sul 2016), un EBITDA a 1.603 milioni e un utile netto a 688,3 milioni. Il previsionale 2018 prevede investimenti per 1,1 miliardi di euro, ricavi per 2,2 miliardi e un EBITDA a 1,61 miliardi. La struttura del capitale di Terna resterà solida grazie alla robusta generazione di cassa, che contribuirà al Piano di investimenti e al sostegno della politica dei dividendi.