Campagna BeComE
Com'è pulita l'energia in comune
Sito web: www.legambiente.it/campagna/become-dai-borghi-alle-comunita-energetiche
Legambiente, Kyoto Club e AzzeroC02 si sono messi insieme per aiutare i piccoli centri. Ma siamo agli inizi.
Le temperature anomale di questa estate ci dimostrano che gli ambientalisti hanno ragione: la crisi climatica è sempre più drammatica e la transizione ecologica è necessaria se vogliamo arrestare l’emergenza clima, liberarci dalle fonti fossili ed emanciparci a livello energetico.Uno strumento per accelerare la decarbonizzazione del nostro sistema sono le Comunità energetiche rinnovabili (Cer), che rendono possibile anche nel nostro Paese l’autoproduzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili da parte di più soggetti, consentendo a cittadini, amministrazioni, piccole imprese e realtà locali di diventare prosumer. Legambiente, Kyoto Club e AzzeroCO2, hanno deciso di attivare una partnership dedicata allo sviluppo di Comunità energetiche nei piccoli comuni italiani, tra i principali protagonisti di questa novità, visto che il Pnrr prevede 2,2 miliardi di euro per i centri sotto i 5.000 abitanti. È nata così la campagna “BeComE - Dai borghi alle comunità energetiche”, il cui obiettivo è accompagnare i piccoli Comuni a compiere progressi nella sostenibilità ambientale. Un’occasione per accelerare sul fronte delle rinnovabili. Soprattutto, una possibilità concreta di fare di questi centri, da sempre considerati marginali, il motore di una transizione necessaria al rilancio del Sistema Paese.Purtroppo il lieto fine non c’è ancora. I decreti attuativi sono in una fase di stallo, e i bandi del Pnrr riservati alle Cer fermi, aggravato tutto ulteriormente dalla crisi politica. Nell’attesa di provvedimenti che sblocchino la situazione, i partner di BeComE useranno questi mesi per fare informazione e formazione, in modo da far trovare preparate il maggior numero di Comunità possibili alla svolta. Salutiamo come #GreenHeroes BeComE e i suoi partner Legambiente, Kyoto Club e AzzeroCO2!Leggi l'articolo originale
