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Istituto sull'Inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IIA)

Un pannolino ci aiuta a respirare

Sito web: iia.cnr.it

"L'aria è quella roba leggera che sta attorno alla tua testa e che diventa più chiara quando ridi", diceva il poeta Tonino Guerra. Purtroppo da ridere c'è ben poco, visto che la qualità di ciò che respiriamo è compromessa dall'inquinamento. Fortunatamente, c'è chi lavora per comprendere meglio questo problema e, si spera, a rimediarvi. Parliamo degli scienziati dell'Istituto sull'Inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IIA), un'istituzione che studia la qualità dell'aria per garantire la salute delle persone e indirizzare politiche sostenibili.

Uno dei temi più delicati è quello dell'inquinamento atmosferico nelle aree urbane CNR-IIA elabora annualmente, insieme a Kyoto Club, il rapporto MobilitAria, che delinea un quadro complessivo sull'andamento della qualità dell'aria e delle politiche di mobilità nelle principali città italiane. Alla terza edizione è invece giunto il rapporto Isole Sostenibili, condotto insieme a Legambiente, che esamina il percorso verso la sostenibilità di 27 isole minori italiane abitate. Ancora, il CNR-IIA insieme alla società AzzeroCO2 sta analizzando una soluzione per riciclare i filtri delle sigarette: grazie al progetto Rinasce è stato sviluppato un modo per trasformare i mozziconi in polimeri utilizzabili per dare vita a nuovi prodotti, come il prototipo di montatura di occhiali. Recepit, invece, è un progetto sviluppato con il CNR-ISMN, che ha portato alla realizzazione di pannelli isolanti termici, tessuti e filtri per il trattamento dell'aria, a partire dai pannolini usati. Negli ultimi anni, infine, il gruppo di esperti è stato coinvolto in progetti di ricerca in campo spaziale: CamLab Esa, ad esempio, progetta sensori per monitorare la contaminazione in tempo reale di materiali utilizzati nello spazio. Tiriamo un sospiro di sollievo, e speriamo che chi ha il potere dia retta alle indicazioni e alle proposte dei nostri nuovi #GreenHeroes, i ricercatori di CNR-IIA!

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