t Kyoto Club | BikeSquare BikeSquare - Kyoto Club

BikeSquare

Cicloturisti, ci vediamo in piazza

Sito web: ebike.bikesquare.eu/ita

Certo che adesso è un po’ difficile pensare a viaggi e vacanze. Però è un fatto che uno dei comparti del mondo turistico con la crescita più sostenuta è il cicloturismo, che secondo gli esperti ogni anno coinvolge oltre sei milioni di persone generando ricavi per 7,6 miliardi. Una miniera d’oro per un Paese come l’Italia. Lucia Savino, Massimo Infuni e Alberto Riva sono tre esperti di mobilità, e questi numeri sul cicloturismo li conoscono molto bene. Sanno anche che i cicloturisti di mezza Europa vorrebbero visitare l’Italia, ma magari a volte debbono rinunciare perché non trovano un’offerta ricettiva adeguata. Ecco, dunque, l’idea di una “spinta gentile” alle imprese del settore turistico, affinché si organizzino per fornire i semplici servizi di cui questi potenziali visitatori hanno bisogno. I tre decidono così di aprire un piccolo rentbike nelle Langhe, e poi sviluppano una app: BikeSquare.

Attraverso BikeSquare il cicloturista trova itinerari culturali e naturalistici, ma anche indicazioni di ristoranti, alberghi e negozi. Gli esercenti, per essere inseriti negli itinerari, contribuiscono con 20 euro al mese, cifra ammortizzabile pubblicizzando il rentbike ai clienti. Una semplice ma brillante idea: da quel momento ristoratori, albergatori e negozianti iniziano a vedere i ciclisti come turisti, e installano pompe e rastrelliere. Il resto viene da sé. Nelle Langhe oggi si fa cicloturismo, e BikeSquare con 270 itinerari tra Italia, Slovenia e Spagna ha più di cento esercenti convenzionati.

#GreenHeroes di oggi sono dunque Lucia, Massimo e Alberto, che con il progetto BikeSquare Tirreno ora renderanno BikeSquare disponibile anche sulla ciclovia tirrenica che unisce Ventimiglia a Roma. Anzi: aspettano rent bike, ristoratori e artigiani da inserire nelle loro mappe. Fatevi sotto!

Leggi l'articolo originale


↖ torna alla mappa


↑ torna in cima