Il Gruppo di Lavoro “Efficienza Energetica e trasformazione digitale” offre un supporto a professionisti ed operatori del settore sulle buone pratiche di efficienza energetica a livello nazionale, fornendo un focus sulle politiche nazionali e internazionali a sostegno di questo settore.
L'efficienza energetica svolge un ruolo strategico in una politica orientata al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto e di quelli UE al 2020 e al 2030 ed è, contemporaneamente, una formidabile leva di sviluppo economico per il nostro Paese.
Usare in modo efficiente l'energia, fare di più con meno significa liberare risorse, energetiche ed economiche, di imprese, comunità, pubblica amministrazione, privati, da reinvestire in nuove opportunità di sviluppo, spesso incrementando qualità di vita e servizi, grazie a soluzioni innovative e tecnologie integrate all'avanguardia.
Si stima un volume d'affari medio annuo di circa 5.200 milioni di € per il settore dell'efficienza energetica in Italia. Si tratta di una filiera di eccellenza, fatta di aziende, società di servizi, professionisti specializzati, che coprono l'intero percorso di accesso al mercato delle soluzioni di efficienza energetica: dalla concezione alla produzione, dalla distribuzione commerciale alla realizzazione applicativa, e che sta sempre più evidenziando il valore antirecessivo di questo comparto, le reali opportunità di crescita, il fattore competitivo e differenziante per il nostro Paese, la creazione di posti di lavoro non delocalizzabili.
Il Gruppo di lavoro Efficienza Energetica e trasformazione digitale di Kyoto Club intende muoversi in questo scenario, promuovendo in particolare due macro indirizzi:
Il "valore win - win" dell'efficienza energetica. Con il risparmio energetico vincono tutti: il clima, l'ambiente, il futuro del pianeta; l'innovazione tecnologica che investe in sostenibilità; l'economia del Paese, che sostiene una leva reale di sviluppo e non una bolla temporanea e/o speculativa; gli utilizzatori finali, che incrementano comfort recuperando risorse economiche; la collettività, che demoltiplica le sue energie ed educa a comportamenti virtuosi e sostenibili nel tempo.
Un ecosistema progressivamente sempre più favorevole all'efficienza energetica, sul piano normativo, regolatorio, finanziario, formativo, tecnologico, di collaborazione sinergica tra pubblico e privato, di valorizzazione e demoltiplicazione di casi di successo.
Seguendo questi due macro indirizzi, il Gruppo di Lavoro Efficienza Energetica e trasformazione digitale di Kyoto Club intende perseguire, in particolare, i seguenti 5 obiettivi:
Apertura e contribuzione alla dimensione internazionale del tema dell'efficienza energetica, inserito nel quadro di una politica coraggiosa sul cambiamento climatico, sull'economica circolare e sulla green economy.
Diffusione di "consapevolezza e saperi" dell'efficienza energetica, sia in ambito pubblico, sia in ambito privato, anche con specifico riferimento alla "cultura della misura".
Incremento sistematico della sinergia, strategica ed operativa, con organizzazioni ed enti esterni in sintonia di visione, con cui fare sistema ed attivare piani di collaborazione innovativi ed a valore aggiunto.
Impulso e sostegno ad uno sviluppo normativo e regolatorio armonico ed integrato, con particolare riferimento: al pieno compimento dei decreti attuativi "Post 102"; alla prestazione energetica degli edifici; alla prossima nuova direttiva europea sull'efficienza energetica; alla "localizzazione" della direttiva europea sull'economia circolare; al lungamente atteso "Green Act", che ci auguriamo rappresenti un efficace strumento di politica economica in grado di promuovere ed assicurare tutela ambientale e sviluppo sostenibile.
Valorizzazione e diffusione di "Casi esemplari e replicabili", preannunciando un innovativo convegno a febbraio/marzo 2016 con questo specifico focus.
In tale ambito, considerando la crucialità della leva finanziaria per lo sviluppo dell'efficienza energetica, verranno promosse e realizzate operazioni specifiche, anche in collaborazione con gli altri gruppi di lavoro di Kyoto Club, che sostengano:
La necessità di una strategia chiara, coerente, sistematica per lo sviluppo degli investimenti green, all'interno della quale l'efficienza energetica diventi elemento strutturale di politica industriale e non debole "esperienza congiunturale";
finanziamenti e bancabilità dell'efficienza energetica, il principale elemento critico che ci segnala il mercato quale primario fattore ostativo per passare dall'audit energetico a concreti interventi di miglioramento. Percorsi finanziari innovativi cominciano ad essere elaborati e testati, come, ad esempio, programmi di leasing finanziario applicati a tecnologie efficienti "certificate"; ma, per quanto in deciso incremento, sono ancora poche le esperienze di finanziamento bancario basate anche e soprattutto sulla qualità del progetto e della sua prestazione in termini di saving energetico, costi/benefici, tempi di ritorno dell'investimento, piuttosto che sulla esclusiva valutazione patrimoniale dei soggetti coinvolti.