COMPOSE PLUS, al Protocollo di intesa aderiscono più di 45 amministrazioni locali
Oggi si è tenuto a Roma l’evento finale del progetto COMPOSE Plus, costituito da un consorzio di 12 partner di 7 paesi MED, tra cui Kyoto Club tra i partner italiani.
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Ripensare l’intero paradigma dello sviluppo, supportare i progressi della green economy, promuovere la diffusione dell’energia rinnovabile e dell’efficienza energetica, favorire buone pratiche per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici nelle nostre comunità.
Sono questi, in sintesi, gli obiettivi elencati dal Memorandum of Understanding di Interreg MED COMPOSE PLUS, progetto costituito da un consorzio di 12 partner di 7 paesi MED, per trasferire, adottare e integrare lo strumento COMPOSE e aumentare la propria capacità di pianificazione e la capacità di molti altri stakeholder di essere meglio preparati per l’utilizzo dei fondi UE e di coesione, specialmente nel campo energetico.
Il progetto si è concluso definitivamente oggi, mercoledì 15 giugno. Alla cerimonia di chiusura, tenutasi a Roma presso la Rappresentanza italiana della Commissione europea, hanno partecipato le organizzazioni partner del progetto – tra cui Kyoto Club, che ha organizzato l’evento – decisori politici, amministratori locali, addetti ai lavori ed autorevoli esperti della materia. Tra questi, è intervenuta durante la conferenza stampa finale anche Lučka Kajfež Bogataj, climatologa dell’Università di Ljubjana, membro dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) e premio Nobel per la pace per conto dell’IPCC.
Secondo il Direttore esecutivo di Kyoto club, Sergio Andreis, “Con la sempre più drammatica accelerazione dei cambiamenti climatici, si rafforza anche l’impegno dell’Unione europea e degli Stati membri nell’adozione di politiche che puntino alla drastica riduzione delle emissioni climalteranti. Adesso si tratta di declinare la transizione ecologica ed energetica anche nei singoli territori, lanciando programmi che abbiano come obiettivo la diffusione delle rinnovabili e dell’efficienza energetica nelle isole e zone rurali dell’area del Mediterraneo. Lo strumento di pianificazione per lo sviluppo sostenibile COMPOSE va in questa direzione, e dimostra il suo valore d’uso pratico nella pianificazione di politiche energetiche sostenibili e supportando gli amministratori locali al fine di adottare progetti innovativi per la decarbonizzazione”.
Ad oggi al Memorandum of Understanding hanno aderito più di 45 amministrazioni comunali, provinciali e regionali di Bosnia Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Slovenia – ed altre ancora si assoceranno.
COMPOSE PLUS (Rural Communities Engaged with Positive Energy Plus) è un progetto finanziato dal programma Interreg MED. Il capofila è la Camera Slovena per l’Agricoltura e la Silvicoltura – Istituto di Agricoltura e Silvicoltura Maribor (Slovenia), mentre Kyoto Club è partner per l’Italia assieme a Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani Lazio (UNCEM Lazio) e Consorzio Oltrepò Mantovano.