Qualità dell’aria nelle città italiane migliorata dal 2006 – Calano auto in Italia, Sud indietro su mobilità sostenibile

Il report "Mobilitaria. Politiche di mobilità e qualità dell'aria nelle città italiane" curato da Kyoto Club e Cnr è stato presentato in occasione del salone Ecomondo - Key Energy mercoledì 8 novembre. Ne parla anche Ansa Ambiente, con due articoli su qualità dell'aria e mobilità.

9 novembre 2017 Fonte: Ansa.it

La qualità dell'aria nelle 14 città metropolitane italiane è migliorata dal 2006 al 2016, soprattutto per il biossido di azoto (NO2), ma gli sforamenti dei limiti di questo e delle polveri sottili sono ancora frequenti. E Il tasso di motorizzazione in Italia è calato negli ultimi dieci anni, ma il trasporto pubblico si sta ancora riprendendo a fatica dai tagli del 2011 e le politiche per la mobilità sostenibile sono ancora troppo deboli al Sud rispetto al Nord.

E' il quadro che emerge dallo studio "Mobilitaria. Le politiche di mobilità e qualità dell'aria nelle città italiane", che analizza la qualità dell'aria nelle città italiane, confrontandone gli andamenti con la situazione della mobilità urbana nel periodo 2006-2016. La ricerca è stata preparata dal Cnr e da Kyoto Club ed è stata presentata mercoledì alla fiera della green economy Ecomondo di Rimini.

Per l'occasione Ansa Ambiente ha riportato la notizia, con due articoli sul caso, uno riguardante le politiche di mobilità metropolitane, l'altro sui livelli di inquinamento nelle principali città italiane.

Qualità dell'aria nelle città italiane migliorata dal 2006

Calano auto in Italia, Sud indietro su mobilità sostenibile

 


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