Il futuro è rinnovabile

Si fa un gran parlare di transizione ecologica ma pochi sanno cosa voglia, o possa, dire dal punto di vista delle strade percorribili. Insomma: di cosa parliamo e cosa c’è in gioco?

31 agosto 2022 Fonte: L'Osservatorio romano

L’estate 2022 con terribili siccità che non si vedevano da centinaia di anni in alcune parti del pianeta, e nuovi record di temperatura in molti continenti ripropone con forza la necessità di accelerare la transizione energetica. La temperatura media ha già superate di 1,1 °C i valori preindustriali e, continuando ad emettere gas climalteranti agli attuali livelli, la soglia di 1,5 °C indicata alla COP25 di Parigi rischia di venire raggiunta già nel prossimo decennio. Stiamo cioè drammaticamente pregiudicando le condizioni di vita di larga parte dell’umanità.

Se molti governi stanno sottovalutando i rischi che corriamo, ci sono diversi segnali che alimentano un leggero ottimismo, sia nell’incremento di nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni da parte di alcuni paesi, sia nell’evoluzione di diverse tecnologie.

Continua a leggere l’articolo a firma di Gianni Silvestrini, Direttore scientifico di Kyoto Club su L’Osservatorio Romano


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