podcast-er: Rinnovabili e politiche intelligenti. Silvestrini a Ecoradio

L’utilità degli incentivi alle rinnovabili è reale ed emerge da molti dati. Ci sono nazioni che adottando politiche intelligenti hanno potuto sviluppare nuove industrie ed occupazione. L’opinione di Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club e QualEnergia, a Ecoradio.

14 maggio 2010

<p>Spesso si leggono rapporti che mettono in discussione <b>l’utilità degli incentivi </b> alle rinnovabili soprattutto in termini di occupazione indotta. In realtà esistono nazioni che, adottando politiche energetiche intelligenti che abbinano l’incentivazione delle rinnovabili ad un’azione che punta sulla <b> ricerca </b> e a concrete <b>ricadute industriali</b>, oggi possono essere considerati casi esemplari.</p><p>Tra questi si possono citare tre casi di successo. La <b>Navarra</b>, piccola regione della Spagna con 600mila abitanti, negli ultimi dieci anni ha creato un’industria legata al solare e soprattutto all’eolico con circa 6mila addetti. Questa regione copre con l’eolico il 65% della domanda interna. Un altro esempio di successo è quello della <b>Danimarca</b> che solo con l’eolico copre il 20% della domanda e che, grazie a notevoli investimenti nelle rinnovabili, adesso esporta aerogeneratori per 7,5 miliardi di euro. </p><p>Infine, la <b>Germania</b> che da molti anni ha scelto di puntare sulle rinnovabili, soprattutto nell’ottica di una rinnovata politica industriale. In poco più di dieci anni sono oltre 300mila i tedeschi che lavorano in questi settori. Lo scorso anno, all’apice della crisi finanziaria internazionale, l’occupazione è cresciuta di circa 2mila unità.</p><p>Puntare sulla <b>green economy</b>, quindi, è estremamente efficace dal punto di vista economico, ma può portare anche altri effetti positivi come il miglioramento della sicurezza energetica e dell’ambiente su scala locale e globale.</p><p>L’opinione di <b>Gianni Silvestrini</b>, direttore scientifico di Kyoto Club e QualEnergia, a Ecoradio.<br /><a href="http://www.qualenergia.it/UserFiles/Files/silvestrini_opinione11mag10.mp3"><br />Ascolta audio</a> (mp3 – durata 2’40”)</p><p><br /></p>


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