podcast: Silvestrini: "Nucleare, una tecnologia fragile"

Silvestrini: "Nucleare, una tecnologia fragile, poco conveniente e non sicura: l'Italia punti sulle rinnovabili". Un'intervista di Tiscali.it partendo dalla situazione ai reattori di Fukushima.

15 marzo 2011

<p><a href="http://notizie.tiscali.it/articoli/interviste/11/03/silvestrini-nucleare-intervista.html">Ascolta audio</a> (mp3 – durata 4’35’’)</p><p>Per <b>Gianni Silvestrini</b>, direttore scientifico del Kyoto Club e di Qualenergia, ed ex direttore del ministero dell’Ambiente, "i fatti giapponesi confermano che si tratta di una tecnologia ancora fragile, non conveniente e intrinsecamente priva di sicurezze assolute".</p><p><b>Le radiazioni della centrale nipponica</b> si diffondono nell’aria con sempre maggiore entità e minacciano di arrivare fino in Australia e Russia. A qualche centinaio di chilometri dalle centrali si trova, infatti, la città di Tokyo con i suoi 13 milioni di abitanti.</p><p>L’<b>Italia</b> allora – alla luce di quanto accaduto – fa bene a persistere nella decisione di puntare sulla energia nucleare?<br /> </p><p></p>


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