Legislatura sostenibile, le proposte di Coalizione Clima ai partiti per ambiente, clima ed energia

Completa decarbonizzazione, giusta transizione, democrazia energetica e economia fossil free: le oltre 200 associazioni che compongono la Colazione chiedono ai partiti che si candidano a governare il rispetto dell'Accordo di Parigi, degli Obiettivi dell'Agenda Sviluppo Sostenibile dell'Onu 2030 e degli accordi internazionali sul clima.

9 febbraio 2018

Coalizione Clima è un netwiork di associazioni . di cui fa parte anche Kyoto Club – nato nel 2015 con l’obiettivo di costruire iniziative e mobilitazioni comuni, nazionali e territoriali, per raggiungere la massima sensibilizzazione possibile sulla lotta ai cambiamenti climatici e perché si giunga a un accordo equo, vincolante ed efficace per mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2° C.

Gli impegni internazionali assunti dai governi, prima con gli obiettivi Onu di sviluppo sostenibile al 2030 e poi con l’Accordo sul clima di Parigi, che andavano in questa direzione, non sono stati accompagnati da conseguenti ambiziose politiche a livello dei singoli paesi, compresa l’Italia. Per questo la Coalizone ha redatto un documento in cui avanza ai partiti che si candidano a governare il nostro Paese, 8 proposte concrete per contribuire alla lotta globale contro i cambiamenti climatici e allo stesso tempo costruire nuova occupazione, democrazia e giustizia sociale.

Tra i punti proposti: un Piano Clima-Energia e per la Giusta Transizione che garantisca opportunità di lavoro nei settori che riducono le emissioni, favoriscano piani di adattamento ai cambiamenti climatici; la conferma del Phase Out del carbone al 2025, come previsto dalla Strategia Energetica Nazionalela completa decarbonizzazione attraverso maggiori investimenti in termini energetici che vengano indirizzati sui settori dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili; attuazione del Clean Energy for All Europeans package e assunzione, da parte dell'Italia, di un ruolo di primo piano in Europa per alzare i target su taglio delle emissioni di CO2, la quota di produzione da fonti rinnovabili e l’incremento dell’efficienza energetica.

E ancora, investimenti nei settori della ricerca e sviluppo, realizzazione di infrastrutture per le energie rinnovabili ed efficienza energetica, sviluppo di città sostenibili, mobilità sostenibile, messa in sicurezza del territorio e piani di adattamento al cambiamento climatico; la diffusione della cultura della sostenibilità per accelerare il cambiamento; la definizione degli strumenti per garantire la partecipazione democratica, nelle scelte energetiche strategiche del paese, con il pieno coinvolgimento delle istituzioni regionali e locali e della società civile; un maggiore impegno dell'Italia nell'attuazione degli accordi internazionali sul clima, in primis dell'Accordo di Parigi e dell'Agenda di Sviluppo Sostenibile dell'Onu 2030.

Leggi il documento di coalizione clima


↑ torna in cima