Italia-Turchia, Monitoring report del progetto SCSD-SD

Il rapporto presenta un approfondimento circa l'acquis comunitario in materia di ambiente, clima ed energia, mentre la seconda parte illustra i progressi compiuti dalla Turchia nell'armonizzare il proprio quadro normativo ambientale con quello dell'Unione Europea.

11 ottobre 2019

Efficienza energetica, rinnovabili, economia circolare, tutela delle acque e biodiversità: sono solo alcuni dei settori che le disposizioni normative dell'Unione europea disciplinano, nell'ambito della più ampia legislazione ambientale. 

L'Unione ha un ruolo attivo, spesso molto più dei singoli Stati Nazionali, quando si parla di tutela del clima e della sostenibilità ambientale: dall'imposizione di standard per la qualità dell'aria, alla messa al bando della plastica monouso, dall'introduzione di target per il 2030 di energia prodotta da rinnovabili alla limitazione delle emissioni di CO2 delle auto.

Il Monitoring report del progetto Sustainable Civil Society Dialogue for Sustainable Development, curato dall'associazione italiana Kyoto Club e dalla turca Çevreci Enerji Derneği, presentato nella sua prima parte un'analisi approfondita dell'acquisto comunitario ambientale dell'Unione europea, prendendo in considerazione sei macro aree: tutela e qualità dell'aria, risparmio d'acqua, rifiuti ed economia cicolare, biodiversità, giustizia climatica, rinnovabili ed efficienza energetica.

La seconda parte illustra invece i progressi raggiunti dalla Turchia nell'armonizzare le proprie leggi ambientali e climatiche con quello dell'Unione Europea.

Sustainable Civil Society Dialogue for Sustainable Development è un progetto co-finanziato dall'Unione Europea (UE) nell'ambito del programma Civil Society Dialogue – V, che supporta iniziative dedicate allo scambio di conoscenza ed esperienze su temi di interesse comuni alla società civile turca e UE.

Sustainable Civil Society Dialogue for Sustainable Development è iniziato il 1 aprile 2019 e ha una durata di 15 mesi. Le organizzazioni partner sono Kyoto Club, Roma (Coordinamento) e Çevreci Enerji Derneği (Environmental Energy Association), Smirne. I partner associati sono la Municipalità di Karşıyaka, in Turchia e il Comune di Bologna, con l'Ufficio di sostenibilità ambientale.

Scarica il “Monitoring Report”


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