Assemblea ordinaria dei Soci 2022 di Kyoto Club

Approvate dai soci le priorità di intervento 2022-2023.

Si è svolta ieri, giovedì 26 maggio, presso la Rappresentanza italiana della Commissione europea a Roma, l’Assemblea dei Soci ordinaria annuale di Kyoto Club. L’Assemblea è stata presieduta dal Vicepresidente Gianluigi Angelantoni, mentre la Presidente Catia Bastioli ha partecipato da remoto.

Durante i lavori, il Consiglio direttivo di Kyoto Club ha ribadito il proprio impegno contro i cambiamenti climatici e a favore della sostenibilità ambientale e della giustizia climatica.

L’Assemblea dei Soci ha approvato all’unanimità le linee d’azione e le priorità d’intervento proposte dal Consiglio direttivo:

Priorità d’intervento 2022 – 2023:
1. Sviluppo dei servizi dedicati per i Soci e delle attività informative e formative di Kyoto Club.
2. Supporto alle iniziative dei Gruppi di Lavoro dell’Associazione.
3. Continuazione della collaborazione con le Amministrazioni pubbliche europee, nazionali, regionali e locali e proposte per l’attuazione di politiche amiche del clima.
4. Promozione delle attività del progetto #GreenHeroes e, anche con riferimento alle esperienze di alternanza scuola-lavoro, di Scuole per Kyoto.
5. Diffusione della etichetta ambientale di Tipo l, secondo quanto definito dallo standard internazionale UNI EN ISO14024,. Multietichetta eLabel! di Kyoto Club per contribuire alla riduzione degli impatti ambientali associati ai prodotti.
6. Definizione e attuazione del nuovo PNIEC, Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 con l’ambizione negli obiettivi resa necessaria dall’aggravarsi della crisi climatica.
7. Sostegno alle Comunità Energetiche Rinnovabili e, in particolare al progetto BeComE, avviato insieme a Legambiente e AzzeroCO2 per rendere I piccoli Comuni italiani protagonisti della transizione energetica.
8. Ampliamento dell’internazionalizzazione della progettualità, in collaborazione con ECF, European Climate Foundation; EU-ASE, European Alliance to Save Energy; eceee, European Council for an Energy Efficient Economy; T&E, Transport & Environment, con la presentazione di progetti in risposta ai bandi della Commissione europea e la partecipazione alla COP 27.
9. Priorità tematiche:

• Le politiche climatiche, locali, nazionali ed UE, per l’attuazione dell’Accordo di Parigi, del Glasgow Climate Pact e per la decarbonizzazione.

• La tutela e rigenerazione dei suoli, con l’attuazione di una Politica Agricola Comune sempre più sostenibile e a sostegno dell’agricoltura biologica e di prossimità.

• La bio economia circolare come pilastro della transizione ecologica.

• Il ruolo della finanza per un’economia che contribuisca alla neutralità climatica.

• La mobilità urbana sostenibile, con la diffusione del rapporto Mobilitaria 2022 e il sostegno all’intermodalità ferroviaria all’ampliamento del trasporto su ferro rispetto a quello su gomma per persone e merci.

• L’advocacy, nazionale ed UE, per l’attuazione del principio energy-efficiency-first e la trasformazione digitale, in particolare per quanto riguarda il settore dell’edilizia per edifici sempre più a emissioni zero.

• Continuazione del lavoro avviato per specifiche di qualità e l’attuazione del PNRR come piano di scopo e non di spesa.