Compostaggio domestico: nuovo video tutorial da CIDIU
Tanti i consigli utili per gli oltre 500 mila abitanti serviti dalle aziende della Rete Corona Nord Ovest.
“Guida al compostaggio domestico” è il nuovo video tutorial da oggi su YouTube realizzato a cura del Gruppo Cidiu con la consulenza e partecipazione della Dottoressa Forestale Cristina Cotto.
Per favorire la diffusione del nuovo strumento digitale, Cidiu lo ha messo a disposizione anche delle aziende Acsel SpA, SCS SpA, Sia Srl, con le quali da anni collabora nell’ambito della Rete Corona
Nord Ovest per condividere attività, conoscenze e ottimizzare le risorse, nell’interesse degli oltre 500 mila
abitanti complessivamente serviti dalle quattro aziende.
Il breve corso da 15 minuti offre tanti i consigli utili per coloro che praticano il compostaggio domestico,
che hanno intenzione di avviarlo, o che semplicemente vorrebbero sapere qualcosa in più su questa
tecnica. Rende immediatamente disponibili, anche da cellulare, molti dei contenuti proposti durante le
serate informative che Cidiu ha organizzato negli anni sul territorio per promuovere la buona pratica del
compostaggio domestico.
È pensato per chiunque abbia lo spazio e il tempo da dedicare a trasformare in autonomia e direttamente a casa propria i rifiuti organici in un ottimo ammendante compostato definito compost, capace di migliorare il terreno in tutti i suoi aspetti rendendolo più soffice e naturalmente fertile. Non mancano spiegazioni sulle caratteristiche delle diverse tecniche di compostaggio e su quale sia la più adatta da scegliere in base agli spazi che si hanno a disposizione: compostiera, buca o cumulo.
Si propongono inoltre le soluzioni a possibili problematiche come lentezza del processo, cattivi odori,
presenza di insetti o topi. Tra gli elementi fondamentali per accelerare e favorire il processo, figurano
agenti decompostatori come batteri, funghi, insetti ma anche sistemi per controllare il calore, l’umidità e
l’ossigeno.
Gestire in modo autonomo direttamente a casa propria i rifiuti della cucina e del giardino anziché gettarli
nei cassonetti per la raccolta differenziata, permette anche di risparmiare sui passaggi di raccolta e sui
costi di trattamento, considerato che tale frazione di rifiuto è l’unica insieme all’indifferenziato e ad alcuni
rifiuti da ecocentro a non generare alcun ricavo dalla vendita del materiale ma solo costi per il
conferimento in impianto.
Nei comuni di Alpignano, Collegno, Druento, Grugliasco, Rivoli, San Gillio, Sangano, Trana, Villarbasse è
attivo l’Albo Compostatori, che permette di registrare tutti i cittadini che praticano il compostaggio
domestico, per concedere loro uno sconto sulla Tari. Controlli periodici da parte di personale incaricato
Cidiu, consentono di vigilare sull’effettivo svolgimento della pratica del compostaggio domestico da parte di chi gode delle detrazioni.