L’editoriale di Gianni Silvestrini
Aprile 2007
Finalmente qualcosa si muove. Parliamo di decisioni ufficiali come quella europea, vincolante, di produrre il 20% della propria energia entro il 2020 con fonti rinnovabili, il triplo dell’attuale generazione che include tutto l’idroelettrico costruito nell’ultimo secolo.
Ma ci riferiamo anche alla tumultuosa crescita di alcuni comparti.
Alle 5 del pomeriggio del 20 marzo, il 27% della domanda elettrica spagnola è stata soddisfatta dal vento. Un piccolo segnale di un grande cambiamento. E nuovi attori che irrompono sulla scena. La Cina, praticamente inesistente sulla scena fotovoltaica di qualche anno fa, nel 2007 supererà il Giappone e la Germania con 1.542 MW di capacità produttiva di celle.
E in Italia? A fronte di una forte crescita di prodotti legati all’efficienza energetica e alle rinnovabili legata agli incentivi della Finanziaria e dei decreti sul fotovoltaico e sull’edilizia, si stanno creando le premesse, attraverso il programma “Industria 2015”, per un deciso rafforzamento della produzione di queste tecnologie in Italia.
Gianni Silvestrini, Direttore Scientifico Kyoto Club