Verso gli Stati generali della Green Economy

Si svolgeranno a Rimini il 7 e 8 novembre in occasione di Ecomondo-Key Energy. Agli Stati Generali della Green Economy saranno presenti tra gli altri il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, il Ministro delle Attività Produttive, Corrado Passera e il Commissario UE dell’Ambiente, Janez Potočnik.

22 ottobre 2012

<p>Gli <b>Stati Generali della Green Economy</b> si terranno <b>mercoledì 7 e giovedì 8 novembre</b> nel corso di <a href="http://www.ecomondo.com/appuntamenti_eventi/Green_Economy.asp?">Ecomondo-Key Energy</a>.</p><p>La <b>giornata inaugurale degli Stati Generali della Green Economy</b> si aprirà con la presentazione del <b>primo Rapporto sulla Green Economy-Italia 2012</b>, realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con l’Enea. Il vasto processo partecipativo, che ha coinvolto oltre 300 esperti impegnati in 8 gruppi di lavoro su temi strategici, circa 2.000 tecnici e rappresentanti della società civile coinvolti in Assemblee nazionali tematiche, 39 organizzazioni di imprese, decine di incontri preparatori, si concluderà con il Programma per lo sviluppo di una green economy.</p><p>Il documento, che verrà presentato e discusso nel corso della due giorni, contiene le <b>100 proposte per far uscire l’Italia dalla crisi</b>.</p><p><b>Il Programma di sviluppo di 8 settori strategici</b></p><p>Il Programma per lo sviluppo di una green economy affronterà gli 8 settori individuati come strategici per lo sviluppo di un’economia verde in Italia. Si tratta, in particolare, dello sviluppo della mobilità sostenibile; dell’efficienza e del risparmio energetico; dell’eco-efficienza, della rinnovabilità dei materiali e del riciclo dei rifiuti; dell’eco-innovazione; dei servizi ambientali; delle fonti energetiche rinnovabili; delle filiere agricole di qualità ecologica; di una finanza e di un credito sostenibile per la green economy.</p><p>Per i documenti dei Gruppi di Lavoro degli Stati Generali della Green Economy, clicca<a href="http://www.statigenerali.org/consultazione/documenti/"> qui</a></p><p></p>


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