Coordinamento delle Associazioni delle rinnovabili e dell’efficienza energetica, lavori in corso
Si è svolta l’8 novembre, presso la Fiera di Rimini, l'assemblea che aveva all'ordine del giorno lo Statuto del costituendo Coordinamento delle Associazioni delle rinnovabili e dell'efficienza energetica. La prossima assemblea del Coordinamento, che si terrà a Roma a inizio dicembre, dovrebbe sancire la sua nascita.
<p>Si è svolta l’8 novembre a Ecomondo, alla Fiera di Rimini, l’assemblea che aveva all’ordine del giorno lo Statuto del <b>Coordinamento delle Associazioni delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica</b> e quindi la sua imminente nascita.</p><p>Erano presenti numerose associazioni delle imprese di tutti i settori interessati, associazioni ambientaliste e rappresentanti del mondo bancario (l’Osservatorio sulla Rinnovabili dell’ABI – ABI Lab) e delle Università (il Politecnico di Milano).</p><p>L’attuale bozza di <b>Statuto</b> prevede un Comitato di Gestione in un quadro di regole che permetterà a ciascuna associazione di conservare la propria autonomia e continuare la propria attività, ma in quadro rafforzato dal coordinamento con le altre realtà di questi importante settori, gli unici che in questi anni di crisi sono riusciti a creare sviluppo a dispetto delle incertezze normative e di veri e propri attacchi a cui è stato sottoposto.</p><p>Secondo lo Statuto in discussione potranno chiedere di aderire al Coordinamento, che avrà presto anche un proprio nome, le Associazioni di cittadini e/o di imprese e gli Enti che tra i loro scopi sociali prevedono la promozione e lo sviluppo delle fonti rinnovabili e/o dell’efficienza energetica.</p><p>Nel corso della riunione si è deciso che una delle prime azioni del nascente Coordinamento sarà una comune elaborazione di osservazioni sulla SEN, la <b>Strategia Energetica Nazionale</b> proposta dal Governo Monti.</p><p>La prossima assemblea del Coordinamento, che si terrà a Roma a inizio dicembre, dovrebbe sancire la sua nascita, che sarà poi ufficiale probabilmente a partire dal 1° gennaio 2013.</p><p></p>