Report “Biomethane in Europe”

È possibile sostituire il gas russo con il biometano? La risposta prova a fornircela un report dell'Istituto di ricerca tedesco IFEU.

12 maggio 2022

Il biometano è stato proposto dalla Commissione nel suo piano “RePowerEU” come sostituto del gas fossile russo a causa della crisi ucraina. A marzo, la comunicazione della Commissione europea RePowerEU ha proposto un aumento di dodici volte della produzione di biometano in Europa entro il 2030. L’European Climate Foundation ha commissionato questo rapporto all’istituto di ricerca tedesco Institut für Energie und Umweltforschung (IFEU) per chiarire se l’obiettivo della Commissione è raggiungibile e sostenibile e quali potrebbero essere le implicazioni sull’uso del suolo.

Un potenziale di biometano realisticamente realizzabile all’interno dell’UE è di circa 17 miliardi di metri cubi, ovvero la metà di quanto proposto dalla Commissione.
Per raggiungere l’obiettivo di 35 miliardi di metri cubi di biometano dovrebbe essere probabilmente utilizzata una quantità considerevole di biomassa insostenibile, basata su colture, che richiede da 5 a 6 milioni di ettari di seminativi. Ciò equivale al 5 % dell’intera superficie coltivabile e al 20 % della terra utilizzata per la coltivazione del grano nell’UE27.

Il report, presentato in occasione della riunione del gruppo di lavoro sulla decarbonizzazione dei riscaldamenti della rete Heating Hub di European Climate Foundation, è disponibile a questo link.


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