I vincitori del premio di eccellenza nazionale “Verso un’economia circolare” 2023

In occasione della conferenza “ESG: competitività e cultura per lo sviluppo” che si è svolta ieri, giovedì 14 marzo, si è svolta la cerimonia del Premio "Verso un'economia circolare"promosso da Fondazione Cogeme ETS e Kyoto Club.

15 marzo 2024

Si è svolta a Brescia, presso l’Auditorium di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale, si è tenuta l’importante cerimonia di premiazione della VII Edizione del Premio di eccellenza nazionale “Verso un’economia circolare” rivolto ad Enti locali e Mondo dell’impresa, promosso da Fondazione Cogeme ETS e Kyoto Club.

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VINCITORI:

  • SEZIONE ENTI LOCALI – CAT.1 COMUNI FINO A 30.000 ABITANTI

COMUNE DI MARTIGNANO con il progetto Comunità energetica e recupero della FORSU

Realizzazione di impianti di trattamento della frazione organica previa digestione anaerobica (a secco, umido o a processo misto), cattura del biogas e successiva estrazione del metano. Si tratta di un impianto micro biogas da 3mila ton/anno, con una parte anaerobica e una parte aerobica fatta con le compostiere elettromeccaniche e la lombricoltura. L’energia prodotta è legata a una comunità dell’energia dei produttori dei cittadini di Martignano e dei produttori locali della zona artigianale del luogo. Il progetto è stato presentato in data 16/03/2022 nell’ambito del PNRR – M2C1.1.I1.1 – LINEA B DOMANDA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI PROPOSTE VOLTE ALL’AMMODERNAMENTO (ANCHE CON AMPLIAMENTO DI IMPIANTI ESISTENTI) E ALLA REALIZZAZIONE DI NUOVI IMPIANTI DI TRATTAMENTO/RICICLO DEI RIFIUTI URBANI PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.

  • VINCITORE SEZIONE ENTI LOCALI – CAT.2 COMUNI OLTRE 30.000 ABITANTI

COMUNE DI GENOVA con il progetto C-CITY – Genova città circolare

Al fine di rafforzare la transizione fra il vecchio modello economico lineare e il nuovo modello di economia circolare, il Comune di Genova ha avviato con successo l’implementazione del progetto C-City – Genova Città Circolare. Il progetto è coerente con il Piano Nazionale per l’Economia Circolare e risulta aderente sia ai principi e alle prescrizioni delle normative vigenti sia alle linee guida proposte dalla comunità internazionale e dalla commissione europea nel suo EU Circular Economy Action Plan. C-City è inoltre coerente con alcuni obiettivi condivisi dal network European Circular City Declaration, di cui Genova è firmataria e con alcuni strumenti di pianificazione approvati dall’Ente rispetto a questi temi, tra cui la strategia di sviluppo sostenibile e resiliente, denominata Genova Lighthouse – Città faro (DGC-2019-340 del 13/11/19).

La città di Genova ha iniziato un percorso di confronto e utilizzo di strumenti di misurazione con 160 indicatori a livello urbano. Lo sforzo permetterà alla città di confrontarsi con contesti analoghi al framework della Lighthouse City, che misura 12 grandi città italiane ispirandosi alla resilienza urbana e al progressivo sviluppo verso un’economia prospera che non intacchi i sistemi inerziali globali, senza rinunciare ad alti standard di qualità di vita per tutte le persone che scelgano la città come destinazione, anche solo per un giorno. Tali ambiti, come facce della stessa medaglia, sono espressione di sistemi trasversali di strategia urbana e dialogano attraverso elementi di misurazione e valutazione interconnessi che, attraverso l’uso di medesimi indicatori, consentono di orientare in modo più ampio le azioni per un’economia urbana sostenibile.

  • VINCITORE SEZIONE MONDO DELL’IMPRESA – CAT.1 FATTURATO FINO A 30 MILIONI

CROSSFIRE SRL con il progetto Crosspreg®

Il marchio Crosspreg rappresenta una generazione innovativa di Prepreg reattivi strutturali, prodotti internamente e basati su formulazioni proprietarie di Resine Poliestere/Epossidiche Ibride. Crosspreg, si comporta come se fosse termoplastico, al di sopra della sua Tg, ed è quindi facilmente riciclabile a fine vita. Crosspreg può modificare la natura della sua superficie, per favorirne il sovrastampaggio con termoplastici, iniettati in fase di cura. Crosspreg® è basato su resine con proprietà brevettate. Sono in parte costituiti da Monomeri provenienti da solo riciclaggio e provenienza CE. È facile da riciclare nell’economia circolare, con metodi diversi ma tutti capaci di lasciare un Valore positivo al prodotto riciclato:

  • Nel caso di tessuti di vetro, il composito viene macinato meccanicamente poi compoundato in plastica poliestere termoplastica x essere stampato ad iniezione
  • Nel caso dei tessuti di carbonio, si pirolizza (con tecnologia eco brevettata Curti ed in industrializzazione presso HERA) per ottenere il tessuto pronto ad una nuova impregnazione Crosspreg® e successivo riuso come fosse vergine
  • In tutti i casi si solubilizza (processo di Solvolisi) con Glicole nel processo di riciclo delle bottiglie in PET, per ottenere i monomeri primari coi quali si produce nuovo PET

L’assenza di Solventi ed Emissioni di Volatili organici lo rendono di acile uso senza rischi per gli operatori. Il prodotto è stabile a Temperatura Ambiente quindi non necessita di trasporti e stoccaggi refrigerati oltre a garantire una Shelf Life di anni.

  • VINCITORE SEZIONE MONDO DELL’IMPRESA – CAT.2 FATTURATO OLTRE I 30 MILIONI

IREN SPA con il progetto Circular Wood

Circular Wood è il primo impianto italiano a produrre supporti logistici da legno proveniente esclusivamente dalla raccolta differenziata: la sua attività consente di recuperare legno di scarto per la realizzazione di pallet e pallet block (distanziali per pallet) permettendo di chiudere la filiera circolare del legno. L’impianto, infatti, riceve in ingresso il legno proveniente dalla raccolta differenziata (come ad esempio mobili rotti, cassette, cestini) che viene avviato ad un procedimento industriale di triturazione e raffinato per permettere l’eliminazione delle parti metalliche eventualmente presenti, quali chiodi o punti. Successivamente, il legno viene pulito, macinato e sminuzzato per poi passare alla fase di essiccazione. Segue la fase che consente di dare la forma al prodotto: il materiale ottenuto viene miscelato ad addensanti e additivi, per poi passare alla pressa di stampaggio che realizza i prodotti finali. I due prodotti in uscita, destinati alle imprese del comparto della logistica a partire da quelle presenti sul territorio, sono il pallet block, per la costruzione dei pallet tradizionali ed i pallet pressati, un innovativo supporto logistico con le stesse caratteristiche del pallet EPAL ma prodotto senza legno vergine. L’iniziativa rientra nell’ambito della sostenibilità consentendo di evitare, a regime, l’abbattimento di 115.000 alberi ogni anno: un esempio virtuoso ed innovativo di economia circolare.

Maggiori dettagli e photo gallery della cerimonia


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