Storie di transizione italiana da ECF Italia -maggio 2024

Leggi la newsletter di European Climate Foundation incentrata sulle azioni di advocacy messe in campo dai partner per il contrasto alla crisi climatica.

17 maggio 2024

Dai partner italiani

Aggiornamenti dal G7
ecco think tank
ECCO segue passo dopo passo il semestre Italiano di presidenza G7. Alla Conferenza Ministeriale Clima, Ambiente e Energia di fine aprile a Venaria – Torino, i Ministri del G7 hanno trovato un accordo per l’abbandono definitivo del carbone. Tra i temi più urgenti discussi nel summit: come finanziare gli investimenti per la transizione, in particolare per le reti di trasmissione e distribuzione elettrica. Per raggiungere gli obiettivi annunciati, servono 600 miliardi di dollari all’anno. 

Gli italiani disinformati sul nucleare
SWG
Una nuova ricerca SWG rivela che gli italiani sovrastimano le tecnologie nucleari: il 64% crede che siano già operativi reattori di quarta generazione, quando in realtà ce n’è in attività solo uno in Cina. Idem per i piccoli reattori modulari e i microreattori: sono poco più che allo stadio prototipale ma rispettivamente il 68% e il 56% degli Italiani pensa che siano ampiamente disponibili sul mercato. Al contrario, una ricerca simile di due anni fa mostrava come gli Italiani sottostimano clamorosamente il contributo delle rinnovabili alla generazione elettrica. Pochissimi sanno che siamo intorno al 40% di generazione elettrica da rinnovabili. Le rinnovabili sono già qui e ora, e sono le più economiche. Un gap informativo che sta anche a noi colmare. I promotori del nucleare hanno fatto un gran lavoro di public relations negli ultimi anni, approfittando del vuoto lasciato dal gas russo. La chimera nucleare rischia di essere un’enorme distrazione verso gli obiettivi di decarbonizzazione.

Benvenuti nella fase due della transizione. il Rapporto Letta
Creato su incarico della Commissione, il rapporto Letta sul futuro del mercato unico integra politiche per il clima, politiche industriali,  sicurezza energetica e geopolitica. Il documento ha avuto più eco all’estero che in Italia, plaudito da associazioni industriali e organizzazioni dei lavoratori come apportatore di chiarezza: il maggior nemico dello sviluppo economico è la mancanza di una chiara direzione di viaggio.
Tra i temi: integrazione e upgrade delle reti elettriche, efficienza e elettrificazione della produzione industriale, armonizzazione tariffaria e razionalizzazione nei sistemi d’asta delle borse energetiche, per evitare distorsioni al rialzo come all’inizio della crisi ucraina.
Se non finisce dimenticato in un cassetto, il Rapporto Letta ha tutto il potenziale per plasmare l’agenda strategica della prossima legislatura UE, con la transizione che entra nella Fase Due: da progetto legislativo a guida Bruxelles a progetto industriale che atterra nei territori, tra cittadini, imprese, lavoratori.
Leggi il rapporto completo (PDF)

Forum compraverde: tutto sui consumi sostenibili
Fondazione Ecosistemi, ECF
Gli stati generali degli acquisti verdi. Il Forum Compraverde Buygreen è un evento internazionale che unisce annualmente i principali attori coinvolti nell’attuazione degli acquisti di beni e servizi sostenibili e nella conversione ecologica. ECF ha presenziato al dibattito inaugurale dell’evento, che ha visto la partecipazione del Ministro Fitto, del Presidente della Regione Lazio Rocca e del Presidente di Legambiente Ciafani, è stata l’occasione per presentare lo studio sul BESA, ‘Buy European Sustainable Act’, lanciato da ECF a livello europeo, con un focus specifico su diversi paesi europei tra cui l’Italia. La Fondazione Ecosistemi, quale partner del progetto, ha recentemente lanciato la campagna ‘Acquista europeo, acquista sostenibile’, che mira a sostenere questo nuovo strumento europeo, il BESA appunto, per introdurre dei criteri obbligatori nelle gare di appalto pubblico al fine di accellerare la transizione ecologica e assicurare ricadute positive sul mondo del lavoro e delle imprese.
Scopri tutti gli interventi

Echi: due giorni di dati, metodi e linguaggi sulla transizione
YouTrend
Due giornate di riflessione sul consenso intorno alla transizione, con la partecipazione di rappresentanti del governo, Commissione Europea, utility elettriche, ONG. Un evento formativo dedicato ai professionisti della comunicazione in cerca di nuovi approcci al racconto della crisi climatica e della transizione ecologica, organizzato da YouTrend centro di ricerca sui media e la comunicazione.

Un G7 parallelo su lavoro e ambiente
Sbilanciamoci – Alleanza Clima Lavoro

Quali nessi tra lavoro, transizione, sviluppo, pace? Se n’è parlato il 30 aprile all’incontro di elaborazione politica tra sindacati e ambientalisti intitolato “Il G7 ascolti il lavoro e l’ambiente”, organizzata da CGIL con Alleanza Clima Lavoro, in contemporanea alla plenaria dei Ministri del G7. Per uno sviluppo che coniughi clima, efficienza, innovazione, occupazione, pace sociale e geopolitica.
Consulta la rassegna

Un Green Deal plasmato sui cittadini
ReCommon e Citizens Observatory for Green Deal Financing

Il futuro del Green Deal è sotto attacco. Il report “Oltre il profitto: ridisegnare il Green Deal europeo per il benessere dei cittadini” pubblicato da ReCommon con Citizens Observatory for Green Deal Financing propone di rilanciare il progetto di transizione mettendo al centro temi di equità sociale e  fiscale.
Leggi il report

Un manuale per contrastare il backlash
ECF
Molti cittadini sono ancora esclusi dal dibattito su clima e energia o sono poco convinti. In parte alimentati ad arte dalle forze della conservazione per trarne dividendi politici, i dubbi sulla fattibilità della transizione proliferano e diventano tossici, generando una reazione avversa all’azione climatica. Per affrontare la situazione critica, ECF offre ai propri partner il manuale “Pensiero e tattiche per difendersi dal backlash”, con una serie di suggerimenti su come accogliere i dubbi, scioglierli e rendere la visione della transizione accessibile a tutti.


Dai partner internazionali

Pubblicate le proiezioni di IEFA (Istituto per l’economia energetica e analisi finanziaria) sul futuro del GNL (Gas Naturale Liquefatto): la scarsa crescita della domanda e una massiccia ondata di nuove infrastrutture porteranno alla saturazione del mercato e una possibile crisi di sovrapproduzione prima del previsto, già entro due anni. Parallelamente, un’analisi della Columbia University  indica che il mercato del GNL potrebbe affrontare un eccesso di offerta e un calo dei prezzi a livello globale.Edifici sostenibili e salubri. 1 persona su 4 nell’UE vive in edifici con una qualità dell’aria al di sotto degli standard di legge. Più di 30 milioni di cittadini UE  vivono in case con luce insufficiente e un isolamento termico inefficiente. Il nuovo report della BPIE (Buildings Performance Institute Europe) analizza il patrimonio esistente dal punto di vista della salute e aiuta a definire degli standard.Linee guida per le Aree di Accelerazione Rinnovabili (RAA). I nostri partner CAN, Birdlife, EEB, WWF hanno risposto all’invito della Commissione Europea per studiare modi di conciliare biodiversità e necessità di accelerare lo sviluppo di pannelli e pale eoliche. Il documento raccomanda pianificazione integrata e una governance trasparente, valutazioni ambientali solide e coinvolgimento pubblico. Ecco i contributi della CAN e dell’EEB.Le reti per la transizione energetica in Europa. Un nuovo rapporto di Ember stima che gli investimenti attualmente previsti nell’upgrade delle reti di trasmissione elettrica non sono commisurati agli obiettivi, esponendo i sistemi elettrici a rischi di sovraccarico e instabilità di rete. Il business del gas in Francia. Un nuovo rapporto di Friends of the Earth mostra come il governo francese, in accordo con le compagnie petrolifere e le istituzioni finanziarie nazionali, stiano lavorando per incrementare la capacità di importazione di GNL in Francia. La Francia è il principale importatore e rivenditore di gas in UE, soprattutto statunitense.Storie dalla Polonia. Blooming Silesia è un buon esempio di campagna locale coinvolge cittadini al di fuori della bolla di chi è già convinto, in un luogo in cui la cultura del carbone ha ancora molta presa.L’Associazione Polacca per l’energia eolica ha contribuito alla produzione di uno show tv con protagonista un ex minatore che decide di diventare ingegnere eolico, all’interno di una campagna  sulla transizione professionale dei minatori verso il clean-tech, con uscite stampa, affissioni. 18 miti sulle pompe di calore da sfatare. Jan Rosenow di RAP (Regulatory Assistance Project) dimostra che le pompe di calore sono una tecnologia centrale nella transizione globale verso un riscaldamento pulito. Spoiler: quasi tutti gli edifici possono essere riscaldati con una pompa di calore e non congelerete in inverno.

STATISTICA
Il dato del mese 30%. Nuovo record: quota di consumi energetici coperti da fonti rinnovabili nel 2023 nel mondo. Secondo la quinta edizione del Global Electricity Review di Ember, dal 2000, le fonti rinnovabili sono passate dal 19% a oltre il 30% dell’elettricità globale, grazie all’aumento dell’energia solare ed eolica, passata dallo 0,2% del 2000 al 13,4% del 2023. Nel 2023 l’intensità di CO2 della produzione globale di energia elettrica ha raggiunto un nuovo minimo storico, il 12% in meno rispetto al picco del 2007. L’UE guida l’emancipazione dai combustibili fossili tra i paesi OCSE.
PROSSIMAMENTEA Bruxelles, Strasburgo, Roma
Ecco le date salienti che detteranno la nostra agenda politica per il resto del 2024.

Maggio-Giugno. Countdown elezioni. Dal 6 al 9 giugno i cittadini europei eleggono in nuovo europarlamento. I risultati non saranno pubblicati fino alla chiusura delle urne nell’ultimo Paese, l’Italia, che vota domenica 9 giugno. Lo spoglio inizierà subito dopo, con le prime proiezioni continentali alle 20.15. Da quel momento, lo staff dell’Eurocamera a Bruxelles aggiornerà continuamente i risultati fino all’alba di lunedì 10, quando si avrà un’idea delle nuove maggioranze tra i 720 eletti.
Maggio-Giugno. I prossimi eventi del G7 Italiano. Continuano le riunioni ministeriali. La prossima è quella delle Finanze a Stresa, il 23-25 maggio. Dal 13 al 15 giugno, il Vertice di Puglia a Borgo Egnazia ospiterà i Capi di Stato e di Governo dei sette membri, il Presidente del Consiglio Europeo e la Presidente della Commissione Europea. In agenda: conflitti in Ucraina e Medio Oriente, sfide climatiche e sicurezza alimentare.
17-18 giugno. Consiglio Europeo dell’Ambiente e dei Trasporti. Uno dei numerosi incontri annuali regolari dei ministri dell’ambiente e dei trasporti, telecomunicazioni ed energia dell’UE.
30 giugno. I governi nazionali UE presentano l’aggiornamento del PNIEC. Gli Stati membri dell’UE stanno aggiornando i loro piani nazionali per l’energia e il clima (PNIEC). Entro la fine di giugno i governi dovranno presentare la versione finale.
Fine giugno. L’agenda strategica (che indica le priorità dei leader per il prossimo mandato) è stata discussa a metà aprile e verrà adottata a fine giugno. 
1 luglio. L’Ungheria assume la presidenza del Consiglio dell’UE. Il Consiglio rappresenta i governi esecutivi degli Stati membri e la presidenza ruota tra gli Stati membri dell’UE ogni sei mesi. Non solo è responsabile della definizione delle priorità politiche, della pianificazione e della presidenza delle riunioni tra i ministri e i capi di governo, ma deve anche cercare di raggiungere un accordo sulle leggi con gli altri organi legislativi dell’UE: la Commissione e il Parlamento.
Ottobre-Novembre. Anticipazioni sulla nomina della commissione. La spagnola Teresa Ribera ha espresso il suo interesse ed è una probabile candidata per il portafoglio del clima. Anche il ministro ceco Jozef Síkela, che sostiene l’energia nucleare, sta valutando un ruolo di commissario. Maroš Šefčovič, attuale vicepresidente per il Green Deal dell’UE, spera di continuare a ricoprire la sua posizione. Nel frattempo, il francese Thierry Breton è alla ricerca di un ruolo di primo piano nel prossimo mandato. La nomina dei commissari è prevista per l’autunno.
GLOSSARIO

La parola del mese Nudge / nʌʤ / letteralmente “spinta gentile”. Nelle scienze comportamentali e cognitive, piccoli messaggi e segnali in grado di generare consenso e motivazione verso una determinata idea o comportamento. Vari esperimenti e case histories mostrano come i nudge siano spesso più efficaci di divieti, obblighi prescrizioni e ingiunzioni. 


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