Report Motus-E sulle prospettive della mobilità elettrica

20 ottobre 2024

Motus-E, l’associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali dei settori automotive ed energia e del mondo accademico per favorire la transizione energetica ha pubblicato nei giorni scorsi un interessante studio dal titolo “Il futuro della mobilità elettrica in Italia al 2035”, contenente le previsioni sul parco circolante elettrico nei prossimi 11 anni e sui numeri delle colonnine pubbliche e private ipotizzando due differenti scenari.

Partendo dai circa 57.000 punti di ricarica a uso pubblico già installati in Italia , e dalla consistenza attuale del parco circolante elettrico italiano, il report aggiorna in base alle ultime evoluzioni regolatorie e di mercato le previsioni di penetrazione nel Paese dei veicoli elettrici e ibridi plug-in (considerando auto e veicoli commerciali), nonché le stime di crescita dell’infrastruttura di ricarica, estendendo l’orizzonte temporale fino al 2035.

L’Italia – si legge nel rapporto – sarà dotata entro il 2035 di un’infrastruttura che conterà tra i 198.000 e i 239.000 punti di ricarica a uso pubblico per i veicoli elettrici.

Vedi l’articolo completo con i dettagli del progetto nell’Osservatorio sulla Mobilità Urbana Sostenibile


↑ torna in cima