La transizione energetica degli edifici italiani, il report di 89up
Il dossier di 89up sintetizza due ricerche condotte nel mese di settembre 2023: uno studio economico realizzato da Guidehouse e un sondaggio realizzato da Savanta circa l’impatto degli episodi di temperature estreme sulle persone all’interno delle proprie abitazioni.
Se l’Italia riqualificasse i propri edifici più energivori, i risparmi energetici supererebbero i costi del 68%. I calcoli mostrano che con un investimento di 56 miliardi di euro fino al 2033, dopo 20 anni si otterrebbe un risparmio energetico di 94 miliardi.
Con un livello di ambizione ancora maggiore, il risparmio energetico supererebbe i costi di circa 94 miliardi di euro dopo 20 anni. Questo è ciò che accadrà se l’Unione Europea approverà di rinnovare fino alla classe E di efficienza energetica circa il 27% dei propri edifici più energivori entro il 2033. Per ottenere questo risultato sia utilizzato un tasso di interesse pari al 3%. Con un tasso di interesse pari a zero, i risparmi sarebbero addirittura maggiori.
L’Europa sta discutendo su come rendere all’avanguardia i nostri edifici a causa dell’aumento delle bollette energetiche, delle preoccupazioni per l’importazione di gas e della crisi climatica che sta estremizzando le Stagioni metereologiche.
Diversi atti legislativi comunitari sono in sviluppo in questi mesi, inclusa l’EPBD (Direttiva sull’efficienza energetica degli edifici).
Rendere le abitazioni energeticamente efficienti, riscaldarle e raffrescarle con energia pulita ridurrà significativamente le bollette energetiche dei cittadini europei. Analogamente, aumenterà la sicurezza energetica per l’intero continente poiché gli Stati diventeranno meno dipendenti dalle importazioni di gas. Inoltre, è un elemento cruciale per raggiungere gli obiettivi europei di neutralità climatica entro il 2050.
Il dossier di 89up dal titolo “La transizione energetica degli edifici italiani” sintetizza due ricerche condotte nel mese di settembre 2023: uno studio economico realizzato da Guidehouse, che ha calcolato gli investimenti necessari e i risparmi ottenibili in caso di riqualificazione degli edifici italiani più energivori e un sondaggio realizzato da Savanta circa l’impatto degli episodi di temperature estreme sulle persone all’interno delle proprie abitazioni, le loro preoccupazioni per le bollette energetiche e il loro punto di vista in merito alla riqualificazione degli edifici.
Il dossier “La transizione energetica degli edifici italiani” (pdf)