Addendum al PUMS per Palermo

La Giunta comunale, nella seduta del 5 aprile scorso, ha approvato una delibera che integra il PUMS già adottato con lo schema generale del piano dei parcheggi di interscambio, aggiorna il piano della mobilità dolce e le priorità nella realizzazione delle nuove tratte di tram.

10 aprile 2024

La Giunta comunale, nella seduta del 5 aprile scorso, ha approvato una delibera che integra il PUMS già adottato con lo schema generale del piano dei parcheggi di interscambio, che consente di lasciare l’automobile e di passare all’utilizzo della mobilità sostenibile, dal metro treno, al tram, all’autobus fino alla micromobilità e alla pedonalità.

Il piano prevede 3 circuiti di parcheggi di interscambio che svolgono funzioni simili, ma differenziate, in funzione dell’area cittadina che servono:

  • 6 aree di parcheggio di interscambio esterno lungo la Circonvallazione, per 5.860 posti totali, che consentiranno alle automobili provenienti dall’esterno della città di non entrare nell’area centrale per non inquinarla o congestionarla;
  • 7 aree di parcheggio intermodale attorno alla città consolidata, per 1.918 posti totali, che consentono di non congestionare il centro cittadino, permettendo ai cittadini di trovare in prossimità una fermata del trasporto pubblico locale, con particolare riferimento all’anello ferroviario;
  • 7 aree di parcheggio a servizio della ZTL attorno alla città storica, per 2.655 posti totali, che consentiranno di poter godere con maggiore facilità della bellezza del centro storico e delle sue aree pedonali.

La delibera aggiorna anche il Piano per la mobilità dolce che prevede 80 km di nuove ciclovie e il programma attuativo della realizzazione delle tratte del tram, ridefinendo le priorità nel seguente modo: tratte C e B e porzione di A da Croce Rossa a piazza Alberigo Gentili e tratte E1 ed F, in funzione delle disponibilità finanziarie e della importanza di realizzare in via prioritaria un sistema complessivo funzionale che chiuda un circuito continuo di esercizio finalizzato alla massima funzione cittadina.

Vedi la notizia nell’Osservatorio sulla Mobilità Urbana Sostenibile


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